Gli steroidi anabolizzanti
Quando il ciclo di steroidi viene concluso, qualora ciò accada, ci si ritrova con una produzione di testosterone endogeno azzerata e con il desiderio sessuale annullato. La variabilità del problema dipende dal tipo di molecola presente nel farmaco utilizzato, oltre che dalle dosi assunte e dal periodo di somministrazione e rilascio degli androgeni presenti in tali sostanze. È stata diagnosticata una ridotta fertilità correlata all’uso di anabolizzanti steroidei androgeni in 5 pazienti e trattata temporaneamente con tamoxifene o hCG; tuttavia la terapia non ha riportato dati di efficacia.
- Negli Stati Uniti per la legge federale, il semplice possesso di steroidi anabolizzanti può portare a fino ad un anno di carcere e una multa di 1.000 dollari – .
- La diagnosi ed il trattamento delle malattie competono solo al medico di famiglia o allo specialista.
- In questo modo, potranno fornirti ulteriori raccomandazioni sull’opportunità o meno di interrompere il trattamento, regolare i dosaggi o modificare i farmaci.
- Una volta somministrati per via orale, i tireostatici sono “metabolizzati” piuttosto rapidamente ed eliminati.
Le informazioni contenute su questo sito web e sugli altri siti del network NonSoloFitness, sono disponibili esclusivamente a scopo divulgativo e non possono ritenersi in alcun modo una consulenza professionale. Infine, essendo per molti atleti il segreto del successo, è difficile che raccontino appieno quello che è il loro segreto in modo che anche gli altri possano trarne beneficio. Come anticipato l’analisi dei cicli con anabolizzanti non è materia di questo testo e pertanto non verrà ulteriormente approfondita.
Anabolizzanti
La conoscenza dei presunti benefici ed effetti avversi si basa esclusivamente sui dettami dei preparatori atletici o provengono da articoli a carattere divulgativo avvalorati da improbabili fonti scientifiche. Tra gli effetti indesiderati nella donna, invece, ci sono la virilizzazione dell’aspetto fisico e la soppressione della funzione ovarica. E poi l’atrofia della ghiandola mammaria e, come per gli uomini, un malfunzionamento del fegato. L’uso improprio di steroidi è stato associato a danni al fegato, tumori e una rara condizione chiamata peliosi epatica, che prevede la formazione di cisti piene di sangue nell’organo.
Certo, per arrivare a determinati livelli servono sacrificio, passione, doti genetiche, nessuno lo mette in dubbio, ma il doping è una scorciatoia per arrivare a risultati che senza aiuti farmacologici sarebbe impossibile raggiungere. Nel culturista il doping assume connotati psicologici, una forma di vera e propria (tossico)dipendenza. Il culturista non è più in grado di smettere le assunzioni, perché in caso contrario oltre che a diventare ridicolo fisicamente, cadrebbe anche vittima, molto spesso, di gravi depressioni.
Quando sono stati creati gli anabolizzanti
L’obiettivo è quello di rendere più consapevole l’utente su cosa siano realmente gli steroidi e sugli effetti che hanno sul nostro corpo. A partire dal 2000 in Italia è vietato dalla legge ed è considerato un reato perseguibile penalmente procurare ad altri, somministrare, assumere o favorire comunque l’utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive (come gli anabolizzanti) il cui impiego è considerato doping. L’Agenzia mondiale antidoping (WADA, dall’inglese World Anti-Doping Agency) pubblica una lista costantemente aggiornata delle sostanze il cui impiego è considerato doping. Al suo interno è possibile trovare un dettagliato elenco (sotto la voce Agenti anabolizzanti, Anabolic Agents) degli steroidi anabolizzanti vietati.
Allevamento degli animali e ormoni anabolizzanti: cosa sapere (1a parte)
Ogni tipo di steroide anabolizzante prescritto e ogni marca presenta possibili effetti collaterali diversi. Gli operatori sanitari talvolta prescrivono gli steroidi anabolizzanti per altre condizioni. Sono farmaci fabbricati che assomigliano molto al cortisolo, un ormone prodotto naturalmente dalle ghiandole surrenali.
Le gravi lesioni alla tiroide, che si presenta ipertrofica (anche il doppio delle dimensioni normali), sono causa di squilibri indotti in tutto l’apparato endocrino; se gli animali non dovessero essere macellati la loro sopravvivenza sarebbe compromessa. Tra i farmaci vietati per doping, la Eritropoietina (EPO) e i suoi derivati, gli anabolizzanti e gli stimolanti. Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vi invitiamo a comunicarcelo via email a -mens.it e saranno immediatamente rimosse.
Quando devo chiamare il mio medico?
In occasione dei Giochi Olimpici di Montreal del 1976, gli steroidi anabolizzanti sono stati inseriti dal CIO (Comitato internazionale olimpico) nell’elenco delle sostanze proibite, in base a motivazioni di ordine etico e medico. La Sezione per la vigilanza ed il controllo sul doping (SVD) effettua anche il controllo sanitario e antidoping sulle attività sportive amatoriali in tutte le discipline e pratiche sportive. Sulla base dei risultati dei controlli antidoping effettuati e raccolti in un report pubblicato con cadenza semestrale sul sito del Ministero della Salute, è possibile osservare come proprio tra gli atleti non professionisti l’utilizzo illecito di anabolizzanti sia alquanto diffuso. L’utilizzo di anabolizzanti a scopo di doping può comportare la comparsa di seri effetti indesiderati (effetti collaterali) e di rischi per la salute nonché indurre forme di dipendenza (leggi la Bufala).
I farmaci possono essere assunti per via orale, iniettati per via intramuscolare o applicati sulla cute in forma di gel o cerotto. Ogni giorno vengono pubblicate le ultime news in arrivo dal mondo della ricerca medica e tanti articoli approfonditi sulle malattie più comuni. Fino all’inizio degli anni Novanta si pensava che mantenere il tasso pre-menopausa di estrogeni potesse servire anche https://itgazzettasport.com a proteggere dall’osteoporosi e inoltre dal rischio di infarto e ictus, più alto nelle donne dopo la menopausa. Sul piatto della bilancia di rischi e benefici della pillola, pesa naturalmente il vantaggio di evitare una gravidanza indesiderata, oltre alle valutazioni oncologiche, per cui si ritiene che in genere i benefici sovrastino i possibili rischi, soprattutto nelle più giovani.